Un’alternativa gustosa all’intramontabile classico, prova il risotto all’amatriciana
L’amatriciana è un classico intramontabile, una sinfonia di guanciale, pecorino e pomodori pelati che incanta i palati da generazioni. Ma che ne dite di una variante audace? Abbandoniamo la pasta per abbracciare il riso all’amatriciana, un primo piatto che sposa gli stessi sapori avvolgenti in un’esperienza diversa ma altrettanto irresistibile.
L’amatriciana: dalla pasta al risotto
Il risotto all’amatriciana offre una rivisitazione sorprendente di questo piatto iconico. Mentre il disciplinare tradizionale prevede l’utilizzo del pecorino di Amatrice, nella versione di risotto possiamo optare per il pecorino romano, ma evitiamo quello sardo per mantenere l’autenticità.
Gli ingredienti per il risotto all’amatriciana sono:
400 g di riso Carnaroli
1 litro di brodo vegetale
200 g di guanciale
500 g di pomodori pelati
70 g di pecorino grattugiato
1 cipolla dorata
1 bicchiere di vino bianco secco
4-5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale e pepe q.b.
La preparazione del risotto all’amatriciana
Iniziamo preparando il brodo vegetale. Possiamo optare per il metodo tradizionale o utilizzare il dado vegetale per velocizzare il processo. Una volta pronto, manteniamolo caldo in attesa di utilizzarlo per il risotto.
Procediamo poi con il guanciale: tagliamolo a listarelle e mettiamone da parte un po’ per la decorazione finale. In una padella, facciamolo rosolare con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva fino a renderlo lucido e trasparente. Aggiungiamo i pomodori pelati tagliati a pezzi o schiacciati e condiamoli con sale e pepe. Lasciamo cuocere a fiamma moderata con il coperchio per 15 minuti.
In un’altra padella, soffriggiamo la cipolla tagliata a fettine sottili con il resto dell’olio extravergine. Aggiungiamo il riso e tostiamolo per 2 minuti. Sfumiamo con il vino bianco e, una volta evaporato, iniziamo la cottura del riso aggiungendo gradualmente il brodo bollente.
Poco prima che il riso raggiunga la cottura desiderata, uniamo il guanciale con il pomodoro. Mantechiamo con una generosa grattugiata di pecorino e serviamo il risotto all’amatriciana con pezzi di guanciale croccante sulla sommità. Il risultato è un piatto avvolgente e saporito, un omaggio alla classica amatriciana che conquista con un tocco di novità.