Turdilli al miele di api
I turdiddri (o turdilli, crustuli o cannariculi) è un dolce tipo calabrese, nella fattispecie fa parte della tradizione dolciaria di Cosenza e provincia. Si preparano in occasione del Natale e, a seconda del paesino di riferimento, vengono preparati con ingredienti diversi. Sovente si accompagnano con un buon liquore dolce o vini molto liquorosi. Si tratta di biscottoni composti da farina, olio d’oliva e vino scaldato, rigati su un cestino di vimini poi fritti e successivamente passati nel miele. Se non li avete mai provati il mio consiglio è quello di farlo, sono davvero tanto, tanto, tanto buoni. Come vi dicevo, esistono ricette diverse, quella che vi propongo è una delle tante.
Ingredienti:
1 bicchiere di moscato dall’azienda Quaquarini
1 bicchiere di olio evo
1 arancia
un cucchiaino di cannella in polvere
3 cucchiai di zucchero
farina 00 q.b.
miele di api dalla ditta Scaramuzzo
olio di semi per friggere
Procedimento:
Fate bollire l’olio e il moscato e poi lasciateli intiepidire. Versateli poi in una ciotola, unitevi lo zucchero, la cannella e la buccia dell’arancia grattugiata, mescolate e mettete tanta farina quanto basta per ottenere un impasto morbido. Lavoratelo bene e fatelo riposa per circa 30 minuti. Poi staccate dei pezzetti, filateli a bastoncini e passateli o sulla forchetta o sull’arriccia gnocchi. Friggete i turdilli in abbondante olio, e poi fateli asciugare su carta assorbente da cucina. Intanto mettete sul fuoco una pentola con abbondante miele di api e fatelo scaldare. Immergete pochi turdilli alla volta mescolando delicatamente. Con una schiumarola toglieteli dal miele e adagiateli in un vassoio. Se vi piacciono potete decorare i turdilli con i confettini colorati.