Risotto alla pescatora
Il risotto alla pescatora è un classico della cucina tradizionale italiana, uno dei primi piatti di pesce a mio giudizio più buoni che ci siano. Non vi mentirò, preparare un risotto alla pescatora a regola d’arte non è una passeggiata, più che altro perché per dare sapore al riso occorre preparare il fumetto di pesce, operazione non difficile, ma che richiede un pochino di tempo a disposizione. Tuttavia vi invito a non farvi scoraggiare, la bontà del risotto alla pescatora vi ripagherà del tempo e della fatica spesi e vi farà fare un figurone se, ad esempio, decidete di servirlo per la cena della vigilia di Natale o per il cenone di Capodanno. Potete preparare il risotto alla pescatora con i prodotti che preferite e nelle proporzioni che più vi aggradano: io ho usato cozze, vongole veraci, calamari (vanno bene anche le seppie), gamberi e gamberoni. Altra operazione che vi occuperà un po’ di tempo è la pulizia del pesce, ma questo permetterà ai vostri ospiti di gustare il risotto alla pescatora in tutta tranquillità, senza stare a sgusciare e scartare in continuazione i carapaci (senza contare che questi vi serviranno per preparare il fumetto di pesce). L’unica cosa che ho lasciato intera sono i gamberoni, cotti a parte con un po’ di Brandy, che assieme a qualche vongola e cozza non sgusciata sono un buon modo per decorare il risotto alla pescatora una volta impiattato. Alcuni preparano il risotto alla pescatora in bianco, altri aggiungono il pomodoro: a me piace leggermente rosato, quindi ho utilizzato solo un paio di cucchiai di passata di pomodoro, che a seconda dei gusti comunque si può omettere. Servite il risotto alla pescatora guarnito con un po’ di prezzemolo fresco tritato e buon appetito
Ingredienti:
320 gr di riso
1/2 Kg di cozze
1/2 Kg di vongole
1/2 Kg di gamberi
1/2 Kg di calamari
250 ml di brodo o fumetto
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio di aglio
olio di oliva extravergine
prezzemolo
sale
pepe
Procedimento:
Spazzolate bene le cozze e togliete le “barbe”. Fate spurgare le vongole lasciandole per un’ora in acqua salata. Cuocete le vongole e le cozze in 2 padelle separate. Coprite e fate cuocere a fiamma alta per qualche minuto, in modo da far aprire le valve. Appena le cozze e le vongole saranno pronte, togliete i molluschi dal guscio e metteteli da parte, quindi filtrate il loro brodo di cottura e tenetelo da parte per la preparazione del risotto. Pulite i calamari togliendo interiora e gladio, e sciacquateli sotto l’acqua corrente. Staccate e spellate le sacche ed eliminate la parte con gli occhi. In una padella abbastanza ampia fate rosolare uno spicchio d’aglio e qualche cucchiaio d’olio, aggiungete i calamari tagliati ad anelli e i gamberi sgusciati e fate rosolare per un paio di minuti. Nella stessa padella aggiungete il riso e fatelo tostare, sfumando poi con il vino bianco. Ricoprite il riso con il brodo o il fumetto e con l’acqua filtrata dei frutti di mare. Quando il risotto sarà quasi pronto aggiungete i frutti di mare. Fate cuocere il risotto alla pescatora ancora qualche minuto, quindi aggiungete pepe e prezzemolo tritato. Togliete il risotto alla pescatora dal fuoco e mantecatelo con un cucchiaio di legno. Servite il risotto alla pescatora nei piatti, guarnendo con un ciuffo di prezzemolo.