Ingredients
Directions
In Giappone, le zuppe con il monchi sono simbolo della longevità e della ricchezza, alcune ricette sono tradizionalmente legate all’Anno Nuovo perché il monchi è beneaugurante. Fatto di riso glutinoso, occorre mangiarlo in piccoli pezzi per non restare con la bocca legata, ma è un ingrediente insolito e gustoso, da abbinare anche a zuppe e ravioli.
Steps
1
Done
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Mondate il dailkon o la bardana e tagliate a fettine, immergete in acqua fredda. Lavate e mondate la carota e tagliatela a bastoncini. Scolate la bardana e mettetela in una casseruola, con il dashi e un pizzico di sale. Fate bollire a fuoco basso per 15 minuti. Aggiungete i funghi a pezzetti e la carota e continuate a bollire per altri 10 minuti. |
2
Done
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Preriscaldate il forno a 175°C. Tagliate i mochi a fette o a pezzetti (essendo molto appiccicoso, i pezzi grossi sono fastidiosi) e mettetelo su una teglia leggermente unta con dell'olio. Infornate fino a che sia colorito e gonfio. Sfornate e tenete da parte. |
3
Done
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Aggiungete alla zuppa i cipollotti mondati e a fettine, le foglie di spinaci tagliate e il mirin. Cuocete per altri 3 minuti. Separate un poco di brodo in una ciotola e scioglietevi il miso e i mochi alla zuppa. Cuocete a fuoco basso ancora 1 minuto (non di più, o il mochi si scioglie) e servite subito accompagnato da buccia di limone tagliata a striscioline. |