Pulizie domestiche con il vapore: vantaggi e svantaggi
Le macchine a vapore domestiche velocizzano e approfondiscono la pulizia. Spieghiamo tutto ciò che devi sapere sulla funzionalità di questi dispositivi.
Il vapore acqueo è un alleato per combattere lo sporco ostinato che trovi durante le pulizie di casa. Queste macchine sfruttano i metodi di pulizia convenzionali, perché invece di passare ore a cercare di rimuovere le macchie, avvicini il dispositivo e lasci agire il fluido.
La tecnologia di pulizia a vapore inoltre disinfetta e contribuisce all’eliminazione dei cattivi odori, caratteristiche che aggiungono punti nella decisione di acquistare uno di questi apparecchi. Non richiedono prodotti chimici; né comportano lo sforzo fisico necessario per sgrassare con un panno.
Come sfruttare il meccanismo? Ve lo diciamo leggendo.
L’utilità del vapore acqueo nella pulizia della casa
Secondo la spiegazione della Concept Encyclopedia , il vapore è una fase dell’acqua, prodotta quando passa dallo stato liquido a quello gassoso, durante l’esposizione a una temperatura vicina al punto di ebollizione. Non ha colore né odore, ma di solito si percepisce bianco e torbido, una volta inframmezzato da minuscole gocce d’acqua.
L’utilità del vapore nella pulizia si evidenzia cancellando macchie complesse ed eliminando virus, batteri e acari, soprattutto su tappeti, vestiti e mobili. Oltre ai tessuti, il vapore acqueo favorisce la sanificazione anche negli angoli che solitamente una scopa o uno straccio non arriva.
Lo considerano un metodo ecologico, perché svolge le sue funzioni senza l’implementazione di sostanze chimiche. Esistono pulitori a vapore secco e caldo, la cui attività consiste nel riscaldare l’acqua e produrre il gas a temperature superiori ai 90 °C.
Allo stesso modo ci sono quelli con vapore umido e freddo, che non fanno bollire l’acqua. La differenza con le precedenti è che, oltre a richiedere più litri, a causa del freddo che emanano, non sono pensate per eliminare batteri o funghi.
Occhio! Non pulire a vapore cartone, carta, oggetti d’antiquariato o superfici verniciate.
Come effettuare le pulizie domestiche con il vapore?
I pulitori a vapore sono facili da usare. Oltre ad essere un meccanismo di controllo intuitivo, la regola di base è seguire il manuale di istruzioni affinché il sistema funzioni in modo efficace.
Si consiglia, prima di addentrarsi a fondo nella pulizia della casa, di effettuare un piccolo test per familiarizzare con il dispositivo. Selezionare un’area, attivare l’operazione, avvicinarsi all’ugello e spostarlo a pochi centimetri dalla superficie.
Per ottenere risultati migliori, è conveniente aspirare un po’ l’area e riempire il serbatoio della macchina con acqua calda. Quindi, acceleri l’ebollizione. Se vuoi, puoi mettere del sapone neutro o del bicarbonato di sodio nel serbatoio
Il meccanismo è stato utilizzato per molto tempo nella pulizia dei vestiti, con risultati molto favorevoli.
Vantaggi del vapore per la pulizia
Diversi sono i notevoli vantaggi dei dispositivi per la pulizia a vapore. Eccone alcuni:
- Ambito: il vapore copre punti difficili, come angoli e sotto i mobili, a causa della forza con cui il gas viene espulso.
- Versatilità: forse la loro funzione più riconosciuta è quella di sgrassare, ma spolverano anche, fungono da ferro da stiro, igienizzano le piastrelle e deodorano .
- Potenza: la forza di queste macchine è la loro principale attrazione quando si rimuovono le macchie. Ci sono sporchi che si rifiutano di uscire da tessuti, ceramiche, pareti e persino elettrodomestici da cucina, ma il vapore non li delude.
- Sostenibilità: necessitando solo di acqua, diventa un dispositivo ecologico. La pulizia tradizionale tende ad essere accompagnata da sostanze chimiche pericolose per la salute e contaminanti per l’ambiente.
- Risparmio: la velocità del dispositivo è importante per adempiere a tutte le attività programmate e per avere tempo libero. Per quanto riguarda i soldi, implica sicuramente un investimento, ma avrai un dispositivo utile per pulire quasi tutte le superfici.
- Aiuta ad alleviare i sintomi dell’allergia: con temperature elevate, il vapore attacca acari, funghi e batteri, riducendo i sintomi dell’allergia. Secondo l’ International Journal of Immunopathology and Pharmacology, gli acari domestici sono la causa delle allergie in oltre il 10% della popolazione generale. Il 90% di chi soffre di asma allergico è sensibile a questi aracnidi. Da parte sua, l’Università del Michigan Health raccomanda i pulitori a vapore per eliminare gli acari della polvere.
Svantaggi del vapore nella pulizia della casa
Sebbene i vantaggi dei pulitori a vapore siano competitivi, è opportuno esporre gli svantaggi che portano con sé. Uno di questi ha a che fare con il tempo e la temperatura di vaporizzazione.
Mentre il calore uccide gli agenti patogeni, Consumer Reports sostiene che trattenere il vapore per 10 minuti su pavimenti in piastrelle o mosaici li abbatterebbe. E se li usi sotto i pavimenti in legno, potresti deformarli.
Vediamo altri svantaggi:
- Dimensioni: ci sono modelli portatili, ma alcuni pulitori a vapore sono così grandi da essere faticosi da maneggiare.
- Prezzo: non sono economici come un normale mocio e richiedono la sostituzione del serbatoio dell’acqua ogni volta che si pulisce.
- Umidità: rimarrà sempre un po’ di umidità e sarà necessario rimuoverla. In caso contrario si produrrebbe un cattivo odore e si favorirebbe la proliferazione dei funghi.
- Velocità: se non li rifornisci di acqua calda per avviare la sanificazione, devi aspettare che si riscaldi e completi altre funzioni.
- Rischio di ustioni: i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) indicano il vapore acqueo come una delle principali cause di scottature. Per evitare incidenti è opportuno proteggere le mani con i guanti.
Gli acari della polvere sono responsabili di un gran numero di allergie. Con il vapore è possibile combatterli.
Cosa ricordare sui pulitori a vapore
Per sfruttare appieno i benefici del vapore nella pulizia della casa, ricordati di leggere attentamente i consigli del produttore. Allo stesso modo, utilizzare strumenti di sicurezza, allo scopo di ridurre al minimo le possibilità di incidenti.
Ultimo ma non meno importante, utilizzare il detergente in cucina, bagni e camere da letto, purché la superficie da igienizzare sia sigillata, come vinile e ceramica. Funziona anche su tende e materassi. Altri materiali deboli finirebbero per essere danneggiati dal calore.