Perché il mirtillo rosso viene utilizzato per fare le conserve?
Marmellate e confetture possono essere fatte con i mirtilli
Il mirtillo è un frutto che racchiude una polpa aromatica, succosa e dal sapore acido, con numerosi piccoli semi marroni. E sebbene ne esistano di diversi tipi, è principalmente un alimento ricco di carboidrati, sebbene contenga anche una piccola porzione di proteine e lipidi. Il suo apporto energetico è basso.
Tra i suoi minerali troviamo potassio, calcio, ferro, fosforo e magnesio, anche se in piccole quantità. Il contenuto di sodio è praticamente trascurabile. Inoltre, ha vitamine A e C in proporzioni considerevoli, così come quantità di vitamine del gruppo B (B1, B2, B3 e B6).
Il mirtillo è molto usato per fare conserve, come confetture e marmellate. E potresti chiederti perché? Lo è fondamentalmente per due motivi. Innanzitutto non è un frutto molto adatto al consumo fresco a causa delle ridotte dimensioni e della difficile conservazione.
D’altra parte, il suo alto contenuto di pectina, un composto con una grande capacità di formazione di gel. In questo senso, ne favorisce l’utilizzo per l’elaborazione di questi derivati. Si usa anche per fare puree, composte, gelatine e succhi.
Il mirtillo agisce come un antinfiammatorio
Questo frutto può essere conservato in frigorifero
In genere il mirtillo comune si conserva in frigo per circa tre settimane. Anche se il suo sapore è migliore se consumato a temperatura ambiente. Per un periodo di conservazione più lungo si può ricorrere alla surgelazione, alla quale si presta molto bene.
Nonostante sia un frutto reperibile in commercio, in genere, in estate, si può ottenere tutto l’anno, dato che si può trovare anche surgelato, in scatola, ed essiccato.
Data la sua ricchezza di tannini, il mirtillo ha un effetto benefico contro la diarrea, oltre ad agire come antinfiammatorio e antisettico. Il consumo con latte o zucchero stimola, nelle persone sane, le secrezioni gastriche e intestinali, principalmente dal pancreas. Infatti, unito al latte costituisce un efficace ricostituente, facilmente tollerato anche dagli stomaci più deboli.
Tuttavia, come altri frutti di bosco, i mirtilli possono causare reazioni allergiche nelle persone sensibili. I sintomi più comuni legati a queste allergie sono l’infiammazione delle labbra e delle palpebre, oltre a prurito ed eruzioni cutanee.