L’errore che fai a casa quando asciughi i piatti
Ti diciamo il motivo per cui non dovresti mai asciugare i tuoi piatti con un panno da cucina.
Se non abbiamo la lavastoviglie , per scelta o per mancanza di spazio, l’unico modo per lavare i piatti è farlo a mano. Ma come si asciugano? Se sei abituato ad usare lo scolapiatti, nessun problema: si asciugheranno da soli in pochissimo tempo. Ma se, al contrario, siete abituati ad asciugare i piatti con un canovaccio, sappiate che questa scelta è sbagliata.
Lavare i piatti alla fine diventa routine, soprattutto se hai una famiglia numerosa e ci sono molti piatti da lavare. Non diciamo se avete organizzato un pranzo o una cena: il numero di stoviglie da lavare diventa davvero considerevole in questi casi. E se, nella speranza di portare a termine al più presto questo ingrato compito, finissi per trasformarti in una specie di automa che lava e asciuga senza sosta, sappi che potresti risparmiarti un viaggio perché i piatti non devono essere essiccato.
Non resta che lavarli e farli arieggiare prima di rimetterli al loro posto, e per quello c’è appunto lo scolapiatti, il cui nome ne spiega subito la funzione. Il compito di questo oggetto è, infatti, quello di scolare le stoviglie in modo che non rimangano tracce d’acqua su di esse mentre si asciugano. Una volta che sono completamente asciutti, possono essere rimessi a posto.
Un procedimento che, quindi, non prevede l’utilizzo di uno strofinaccio da cucina, che infatti non va mai utilizzato perché in esso risiedono grandi quantità di batteri, che invece di pulire contribuiscono a sporcare i piatti e tutte le stoviglie. Inoltre, a seconda del materiale di cui sono fatte, c’è il rischio che rilascino pelucchi, che sono antiestetici e di certo non contribuiscono alla pulizia.
Ora che sai perché non dovresti asciugare i tuoi piatti con un canovaccio, prendi uno scolapiatti e metti lì i tuoi piatti dopo averli lavati. Oltre alla minore fatica, il risultato sarà senza dubbio migliore!