Lagane e ceci
Lagane e ceci, pasta e cicere, lampe e tuone, lo possiamo chiamare in quanti modi vogliamo, resta sempre un meraviglioso piatto di pasta e legumi, nonostante la sua vetusta età. Le lagane sono un tipo di pasta fresca molto diffuso nel sud Italia, particolarmente in Campania, Basilicata, Calabria e Marche. Possiamo definirle le antenate delle attuali lasagne. L’impasto è composto da farina di semola, acqua e sale. Dopo averlo lavorato con le mani e fatto riposare, lo si stende con il laganaturo, termine in lingua napoletana che sta ad indicare un cilindro di legno lungo circa 50 cm e dal diametro di 4/5 cm col quale si stende l’impasto sulla spianatoia, in pratica l’attuale matterello. La loro forma è simile alle pappardelle, solo più larghe ( 4 cm ) e più corte ( 7/10 cm ).
Ingredienti:
- 300 g farina di semola
- 100 g farina00
- acqua
- un pizzico di sale
- ceci 400 g
- guanciale 100 g
- aglio uno spicchio
- olio EVO qb
- sale pepe qb
- prezzemolo tritato
- un pizzico di bicarbonato
Procedimento per la pasta:
Disporre sulla spianatoia le farine ed impastarle con un acqua tiepida ed un pizzico di sale. Lavorare l’impasto con le mani sino ad ottenere una pasta elestica ed asciutta. Fatela riposare per circa un ora. Stendere la pasta con il laganaturo (matterello) ottenendone una sfoglia di circa 3 mm di spessore, dalla quale ricaverete delle strisce di circa 4 cm di larghezza, che taglierete ad una lunghezza di 7/10 cm.
Procedimento per la zuppa di ceci:
Dopo averli tenuti a bagno in acqua con un pizzico di bicarbonato per almeno 12 ore, lavateli accuratamente e fateli cuocere in acqua abbondante per non meno di 150 minuti. In una padella fate soffriggere nell’olio EVO uno spicchio d’aglio. Quando sarà imbiondito toglietelo ed aggiungete il guanciale fagliato a dadini. Quando anche il guanciale sarà imbiondito versate il tutto nella pentola con i ceci. Aggiungete un po di prezzemolo tritato, regolate di sale e portate a bollore, aggiungendo, se necessario, un po d’acqua.
Quando bolle calate le lagane e portate a cottura. Quando saranno cotte al dente, spegnete il fuoco, aggiungete, se necessario il sale, una spolverata di pepe e prezzemolo tritato. Fate riposare per qualche minuto. Impiattate, quindi, versando sul piatto un filo di olio EVO.