Il silicone per alimenti: è davvero sicuro?
Il silicone per alimenti è un materiale apparso di recente nel mercato, ideale sopratutto per i dolci o sformati, perché cuociono più in fretta. Da tempo si moltiplicano le preoccupazioni sulle sostanze che questi utensili possono rilasciare, sopratutto a determinate condizioni, per esempio quando sono esposti al calore o all’usura. Stiamo parlando delle ammine aromatiche o delle sostanze organiche volatili libere tra le quali è compresa una sostanza tossica come la formaldeide. Esistono in commercio attrezzi e forme in silicone importato, meno costosi, che a contatto col calore del forno emettono sostanze tossiche, tendono a mutare colore e a presentare macchie dopo un utilizzo prolungato. Importante acquistare solo silicone di qualità, chiamato piatinico, più caro rispetto agli altri, ma del minor contenuto di sostanze volatili, tanto da essere usato nel settore medicale. Il silicone ha diversi vantaggi: è completamente inodore e insapore, richiede poco spazio, è malleabile e deformabile, non si rompe e, anche se schiacciato, ritorna alla forma originaria. Ideale per essere riposto in un cassetto senza problemi di rottura. La procedura industriale è complessa e costosa: il silicone liquido platinico è iniettato in stampi di acciaio temperato. Una volta ottenuta la forma, ogni singolo prodotto subisce un trattamento termico in forni speciali per 5-6 ore, che determina la completa atossicità al contatto con alimenti. Qualche consiglio pratico sull’uso. Usate una temperatura del forno inferiore di circa 10°C e una durata superiore di circa 10 minuti di quanto previsto per stampi metallici. Non usate spugne abrasive o detergenti aggressivi e per rimuovere qualsiasi residuo di unto persistente, è sufficiente far bollire lo stampo in acqua per 10 minuti. Gli stampi possono essere usati per surgelare e per passare dal freezer al microonde. Il silicone può essere usato in tutti i tipi di forni. Per ridurre i rischi di rovesciare il contenuto, consigliamo di riempire lo stampo sulla griglia del forno e, solo in seguito, di infornare la griglia. Imburrate leggermente lo stampo al primo utilizzo: aumenta l’antiaderente. A fine cottura sfornate lo stampo e raffreddate la torta qualche minuto prima di sformarla, staccando delicatamente il bordo dello stampo. Per semplificare la maneggevolezza alcuni marchi hanno inserito delle alette laterali, che permettono una facile presa degli stampi. Evitate di mettere a contatto diretto il silicone sulla fiamma a gas e le piastre elettriche. Non scaldate mai lo stampo vuoto. Non utilizzate coltelli o altri oggetti appuntiti che possano togliere la superficie dello stampo.