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Frittura di paranza croccante e asciutta: i segreti per un successo gastronomico

Se desideri preparare una frittura di paranza croccante e asciutta che lasci tutti a bocca aperta, ci sono due segreti essenziali da tenere a mente: la scelta del pesce e l’uso della farina adeguata. Scopri come creare questa delizia marina con facilità.

Il primo segreto risiede nella selezione del pesce e dei crostacei giusti, rispettando la tradizione culinaria. Opta per tagli piccoli di varie specie, come alici, sardine, triglie, calamaretti, gamberetti e seppie. Anche pesci come merluzzini e sogliolette, freschi e di giornata, sono perfetti per questo piatto.

Il secondo segreto riguarda la scelta della farina. Sebbene molti preferiscano la farina 0 per abitudine, la farina di semola di grano duro è la scelta migliore. Questa conferisce maggiore compattezza e croccantezza al risultato finale. Inoltre, non è necessaria alcuna pastella.

Come servire la frittura di paranza in modo originale

Per presentare la tua frittura di paranza in modo carino e originale, puoi optare per il classico “cuoppo” (in napoletano) o la “cartata” (in toscano): un cono realizzato con carta paglia, sigillato alla base per contenere l’interno. Questa presentazione è il vero trionfo dello street food.

Ingredienti:

1,5 kg di pesci misti
250 g di farina di semola di grano duro
1 l di olio di semi di arachide
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 limone

Foto Canva

Procedimento:

Inizia pulendo accuratamente i pesci scelti, rimuovendo le interiora e le lische senza staccare la testa e la coda.

Riscalda l’olio di semi in una padella capiente fino a raggiungere la temperatura ideale (circa 170°C). Nel frattempo, versa la farina di semola su un piatto piano e aggiungi qualche pizzico di sale. Passa ciascun pesce nella farina, creando una leggera panatura che aderisca bene.

Scuoti leggermente la paranza in un colino a maglie strette per eliminare l’eccesso di farina. Quando l’olio è caldo a sufficienza, inizia a friggere il pesce. La cottura è breve, circa 2-3 minuti, a seconda delle dimensioni.

Quando la paranza è dorata, scolala e posizionala su carta assorbente o carta per fritti per eliminare l’olio in eccesso. Aggiungi il sale solo in questo momento e servila calda, magari accompagnata da fettine di limone da strizzare a piacere.

Con questi semplici passaggi e i segreti ben custoditi, potrai creare una frittura di paranza croccante e asciutta che soddisferà i palati di tutti. Un piacere marino da gustare e condividere in ogni occasione.

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Irene Milito

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Irene Milito

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