Dieta south beach
La dieta South Beach è stata ideata dal cardiologo americano Arthur Agatston, con l’obiettivo di far perdere peso e ridurre i rischi di diabete o infarto. Tra le star che pare abbiano adottato questo sistema dietetico ci sarebbero Bill e Hillary Clinton, Oprah Winfrey, Kim Cattrall e Nicole Kidman.
Capisaldi
Il metodo South Beach si basa su cibi a basso contenuto di zuccheri, con il fine dichiarato di spingere il metabolismo del corpo a bruciare il grasso in eccesso. La dieta si articola in tre fasi. Nella prima, che dura due settimane e permette di perdere dai quattro ai sei chili, si possono mangiare porzioni normali di pollo, manzo, tacchino, pesce e frutti di mare, molti ortaggi, uova, formaggi magri, noci, insalate, utilizzando olio d’oliva per il condimento. Banditi pane, pasta, dolci, frutta e alcolici. Si fanno tre pasti al giorno e sono permessi due spuntini. Al termine di questi 15 giorni si introducono nell’alimentazione la frutta e i cereali integrali e si prosegue con il piano dietetico fino al raggiungimento del peso ideale. Nella terza fase, di mantenimento, si torna a menù normali che però non prevedono cereali raffinati e i dolci.
Il menù giornaliero
Un esempio di menù giornaliero della prima fase della dieta South Beach.
Colazione
- Succo di pomodoro
- Uova strapazzate
- Tè o caffè decaffeinato
Spuntino
- Affettato di fesa di tacchino con maionese light
Pranzo
- Carpaccio di tonno con pepe
- Insalata di cicoria
- Dessert di gelatina light
Merenda
- Listarelle di sedano e ricotta
- Succo di verdura
Cena
- Petto di pollo ai ferri
- Melanzane grigliate
- Verdure lessate
Dopo cena
- Dessert di ricotta e cacao
Pro e contro
Il metodo South Beach permette di controllare il tasso di zuccheri nel sangue e prevede una ripartizione corretta dei pasti, dice Francesco Sofi, docente di scienze e tecniche dietetiche all’Università di Firenze. Risulta essere, però, una dieta priva di alcuni gruppi alimentari essenziali quali frutta e carboidrati nella prima fase. perciò, si possono avere dei difetti nutrizionali quali carenze vitaminiche. La prima parte del programma non va mai prolungata per più di due settimane e andrebbe seguita sotto controllo medico. Nicole Kidman è una delle tante star di Hollywood che hanno provato la South Beach. L’attrice australiana, premio Oscar, sarebbe stata entusiasta dei risultati.