Dieta della zucca, perdi peso con il simbolo dell’autunno. In tre giorni meno 2 chili
La dieta della zucca offre un modo semplice e veloce per liberarsi di quei fastidiosi chili in più e sentirsi meglio con sé stessi.
Questo regime alimentare è un esempio eccellente di una dieta flash, da seguire solo per pochi giorni, solitamente tre. Al termine di questo breve periodo, avrete la possibilità di regolare le vostre abitudini alimentari in cambio di una perdita di circa 2 kg. La zucca è l’ingrediente principale di ogni pasto, ma non è l’unico. Ecco il menu consigliato.
Dieta della zucca: il menù per tre giorni
Giorno 1: a colazione uno yogurt magro con due fette biscottate integrali, a metà mattina una mela o altra frutta e a pranzo 60 g di pasta integrale o riso, 100 g di zucchine cotte al vapore o spinaci bolliti più carne bianca o pesce grigliati (quantità moderata). A metà pomeriggio uno spuntino con frutta fresca o secca (quattro noci o un pugnetto di mandorle). Infine a cena 100 g di zuppa di zucca con 50 g di patate e cipolle, 100 g di merluzzo cotto al vapore e una tisana o tè verde.
Giorno 2: a colazione un caffè e mezza tazza di latte scremato, 3 biscotti integrali. Spuntino del mattino con qualche fetta di ananas. A pranzo 100 g di zucca con 50 g di ceci e altri 100 g di verdura più frutta per dessert. Infine a cena petto di pollo grigliato con insalata mista e limone, una fettina di pane integrale e una tisana.
Giorno 3: colazione con uno yogurt magro con qualche cereale, spuntino del mattino con una mela o pera. A pranzo una zuppa di zucca, cipolle e patate, pesce al vapore o alla griglia, frutta moderata. Spuntino del pomeriggio con frutta fresca o secca in modeste quantità e a cena un risotto di zucca e un’ insalata mista, per concludere una tisana.
Alcuni consigli utili includono l’assunzione di almeno 2 litri di acqua al giorno, l’implementazione di attività fisica e, prima di iniziare la dieta della zucca, consultare un dietologo o un nutrizionista. Evitate questa dieta se siete incinte o se avete patologie preesistenti.
