Dieta del limone
La Dieta del limone, disintossicante, è stata messa a punto negli anni 70 dal naturopata americano Stanley Burroughs. Di tempo ne è passato, ma il regime a base dell’agrume continua ad avere successo, specie in America. Tra i suoi fan attuali ci sarebbero Beyoncé, Madonna e Brad Pitt.
Capisaldi
La Dieta del limone è di breve durata ed è basata sull’assunzione di succo di limone. Tre le versioni: una strong che dura tra i sette e i dieci giorni, con la promessa di far perdere un paio di chili, una soft di tre giorni e una meno faticosa di un solo giorno. Nella versione settimanale, si digiuna o quasi per i primi giorni.
Pro e contro
Il vantaggio della Dieta del limone è l’assunzione di molti liquidi che hanno un’azione drenante, com- menta il dietologo Nicola Sorrentino. Tuttavia, nella versione strong, si tratta di un regime sbilanciato che non apporta i giusti componenti nutritivi. In particolare, nei primi tre giorni di semi digiuno è necessario non svolgere alcuna attività fisica. Il pro- gramma è sconsigliato senz’altro a chi soffre di diabete e in linea generale a tutti coloro che non sono in perfetta forma fisica. Madonna si tiene in forma con molto esercizio fisico e diete, soprattutto vegetariane: avrebbe provato anche quella del limone. Brad Pitt avrebbe provato la Dieta del limone per disintossicare il suo organismo.
Due programmi tipo: soft e strong
Schema per un solo giorno La Dieta del limone si può seguire per un giorno, con poca fatica.
Appena svegli
- Un bicchiere di limonata
Colazione
- Macedonia di frutti rossi, mela, pera, un pugno di mandorle tostate e succo di limone
Spuntino
- Limonata
- Una banana
- Una manciata di semi di zucca
Pranzo
- Insalata di fagioli o lenticchie lessi condita con un cucchiaino di olio, aceto balsamico e succo di limone
Merenda
- Limonata
- Verdure crude (ravanelli, sedano)
Cena
- Pesce magro alla griglia con verdure lesse
Dopo cena
- Un bicchiere di limonata tiepida
Schema settimanale. La versione strong della Dieta del limone è in sette giorni. Ecco la settimana tipo.
Primi tre giorni
- Bere la limonata in abbondanza ogni volta che lo stimolo della fame si fa sentire e, a volontà, acqua e tisane varie non zuccherate. E’ permesso sgranocchiare verdura fresca.
Quarto giorno
Colazione
- Passato di verdura
Pranzo
- Verdure a volontà condite con poco olio d’oliva
Spuntini
- Germogli di soia freschi sconditi
Cena
- Frutta a volontà, evitando però quella più calorica (per esempio, banane, fichi, uva)
Quinto giorno
- Come il quarto giorno, con l’aggiunta ai pasti principali di una porzione di cereali integrali (riso, grano saraceno, orzo) bolliti e conditi con un cucchiaino di olio di oliva
Sesto giorno
- A questo punto si inseriscono nell’alimentazione pesce, frutti di mare e prodotti a base di soia (tofu, seitan)
Settimo giorno
- Si riprende l’alimentazione normale, ricominciando con carne, uova, latticini
La ricetta della limonata
Per preparare la limonata, protagonista della Dieta del limone, bisogna mescolare in un litro e mezzo d’acqua 12 cucchiai da tavola di sciroppo d’acero, 12 cucchiai da tavola di succo di limone spremuto da frutti biologici, un pizzico di peperoncino piccante, uno di pepe di cajenna o di zenzero in polvere.