Dieta chetogenica e cancro
La relazione tra alimentazione e cancro, è un argomento che ha bisogno di un capitolo a parte. Il cancro è diventato una delle più gravi malattie della società moderna. Sebbene esistesse già prima del ventesimo secolo, allora il cancro non era un problema così diffuso e importante, ma la nostra dieta moderna e lo stile di vita sedentario, lo hanno reso la seconda causa primaria di morte, con migliaia di persone che muoiono ogni giorno a causa di questa malattia. Sembra evidente che il corpo umano non riesca a difendersi dall’esposizione quotidiana alle varie tossine. Qualsiasi terapia medica di trattamento contro il cancro è bene che venga guidata e somministrata da specialisti del settore. Potrebbe essere un’ottima idea parlare con il medico riguardo la dieta chetogenica, i suoi effetti e inserirla come aiuto nel trattamento di questa malattia. Una dieta chetogenica specifica per il cancro, può contenere fino al 90% di grassi. E c’è una buona ragione per questo. Infatti, i medici sanno bene che le cellule tumorali su nutrono di carboidrati e zucchero. Questo è ciò che li aiuta a crescere e moltiplicarsi. Come abbiamo visto, la dieta chetogenica riduce drasticamente il consumo di carboidrati e zuccheri e il nostro metabolismo viene alterato. In sostanza, la dieta chetogenica rimuove il cibo del quale le cellule cancerose si nutrono e le affama. Il risultato è che le cellule tumorali possono morire, moltiplicarsi a un ritmo più lento o diminuire. Un altro motivo per cui una dieta chetogenica è in grado di rallentare la crescita delle cellule tumorali è che riducendo le calorie, le cellule cancerogene hanno meno energia per svilupparsi a crescere. Anche l’insulina aiuta le cellule cancerose a crescere e poiché la dieta chetotgenica abbassa i livelli di insulina nel sangue, rallenta la crescita delle cellule tumorali. Uno studio ha monitorato la crescita dei tumori in pazienti affetti da cancro del tratto digerente. Nei pazienti che hanno ricevuto una dieta ricca di carboidrati, i tumori hanno mostrato una crescita del 32.2%. Nei pazienti in regime chetogenico, invece, la crescita è stata del 24.3%. La differenza è abbastanza significativa. Un altro studio ha coinvolto cinque pazienti che hanno combinato la chemioterapia con una dieta chetogenica. Tre di questi pazienti sono andati in remissione. Gli altri due hanno visto una progressione della malattia nel momento in cui hanno abbandonato la dieta chetogenica. E’ ovvio che siano necessari ulteriori studi, ma questi numeri già molto incoraggianti. In primo luogo, la dieta chetogenica può aiutare a prevenire il cancro nei pazienti diabetici. Le persone con diabete hanno un livello di rischio elevato per sviluppare il cancro a causa degli elevati livelli di zucchero nel sangue. Poiché la dieta chetogenica è estremamente efficace nel ridurre i livelli di zucchero nel sangue, può prevenire l’insorgenza iniziale del cancro. Da quanto ha scoperto finora la ricerca, la dieta chetogenica può:
- Fermare la crescita delle cellule tumorali.
- Aiutare a sostituire le cellule cancerose con cellule sane.
- Cambiare il metabolismo del corpo e consentire al corpo di affamare le cellule tumorali privandole della nutrizione necessaria.
- Abbassando il livello di insulina nel corpo, il corpo in stato di chetosi può prevenire l’insorgenza di cellule tumorali.
In una dieta chetogenica specifica per il cancro, i grassi dovrebbero essere tra 75 e il 90%, le proteine tra il 15 e il 20% e meno del 5% di carboidrati.