Il porro è una pianta che appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae, è originaria dell’Europa e dell’Asia occidentale. Il suo nome botanico è Allium ampeloprasum var. porrum, ma è noto come porro, questo viene coltivato per le sue lunghe foglie piatte e il suo piccolo bulbo bianco, che dona quel sapore speciale a diverse preparazioni. Se vuoi avere i porri in casa, ma non hai lo spazio, qui ti insegniamo come piantarli in vaso, così li avrai a portata di mano per cucinarli.
Il porro può raggiungere il mezzo metro di altezza ed avere uno spessore compreso tra 3-5 cm. Le sue foglie sono lanceolate, di colore verde-bluastro, mentre il bulbo è di forma allungata e da esso fuoriescono piccole radici. Il suo sapore è simile a quello delle cipolle, ma più mite ed è resistente ai climi freddi. Cresce in pieno sole, anche se si adatta anche alla mezz’ombra e predilige terreni profondi.
Porro in vaso
Semina
- La prima cosa sarà preparare il substrato, per questo puoi mescolare quattro parti di torba con una parte di perlite e una parte di composto. Invece della torba, puoi usare la fibra di cocco.
- Quindi dovrai idratare il composto, quindi aggiungi un po ‘d’acqua, mentre mescoli con le mani in modo che si impregni bene.
- Versare il composto in un vassoio per piantine, assicurandosi che vada fino in fondo.
- Metti diversi semi in ogni compartimento o divisione, quindi copri con il substrato.
- Immergere il vassoio in un grande contenitore d’acqua. Per questo metodo di irrigazione devi riempirlo d’acqua fino a coprire i tre quarti del vassoio che contiene i semi.
- Lasciare agire abbastanza a lungo finché non si vede il substrato assorbire acqua (circa 5 minuti), anche se il tempo dipenderà anche dal tipo di supporto e dal foro nel vassoio.
- Una volta che i semi germinano, dovresti portare il letto di semina al sole. Se il sole è troppo forte, lascialo in ombra parziale, proteggendo le piante dall’intensità del mezzogiorno.
- Per quanto riguarda l’irrigazione, il porro ama l’acqua, bisogna annaffiarlo bene e fare attenzione che non manchi.
Trapianto
- Dopo 2-3 mesi il gambo dei porri avrà circa 4 millimetri e sarà il momento di spostarli nella loro sede definitiva. Cerca un vaso largo e profondo 50 cm.
- Per il substrato, usa l’hummus di vermi con la torba, mescola 3 parti di hummus con una parte di torba. In generale, ciò che metti dovrebbe essere ricco di sostanze nutritive e avere un buon drenaggio.
- Se il terreno che intendi utilizzare è compatto, puoi aggiungere perlite. Riempite la pentola più o meno fino a 10 centimetri dal bordo e con l’aiuto di un bastoncino praticate i buchi.
- Prendi le piantine dal vassoio, rimuovi con cura il terreno e lasciale nei buchi che hai praticato nel vaso. Ora versa un po ‘d’acqua su ognuno.
- Una volta che cresce, puoi finire di riempire il vaso con terra, compost o pacciame.
- Il porro ha bisogno di un terreno umido, tuttavia, in inverno non devi annaffiarlo così tanto.
- I porri possono essere raccolti quando hanno già uno spessore di circa 2 cm.
Germina i porri senza semi
- Cercate al supermercato un porro che non abbia le radici così secche, quindi tagliatelo a 2-3 dita dalla base delle radici. Metti il pezzo di porro in una piccola ciotola con acqua.
- L’acqua deve coprire solo le radici, lo stelo viene lasciato scoperto in modo che non marcisca.
- Dopo una settimana le radici cresceranno, cresceranno anche nuove radici, come il verde in cima. Per trapiantarla utilizzate un vaso profondo, oltre a una miscela di humus e torba, idealmente tra il 40% di humus e il 60% di torba.
- Con l’aiuto delle forbici, prima taglia con cura le grosse radici che ha il porro, in modo che sia più facile che nuove radici crescano e più radici germoglino.
- Non è necessario tagliare molto e dovresti assicurarti di prenderti cura di quelli nuovi.
- Coprite la base del vaso con il substrato (circa quattro dita), dato che l’idea è di aggiungere altro composto man mano che il porro cresce, questo è ciò che permette al gambo di diventare bianco (poiché non raggiunge la luce del sole).
- Metti il porro nel vaso con la quantità di mix consigliata, poi copri con altra terra, lasciando visibile solo la parte verde.
Tener conto
- Ricorda che non deve mancare l’acqua in modo che non soffra con il trapianto e le radici si rafforzino. Tieni d’occhio la pentola e quando vedi che la torba si asciuga, aggiungi altra acqua.
- Volendo, per l’irrigazione, si potrebbe preparare una miscela di acqua e hummus di lombrichi.
- Più terra è ricoperta dal porro, più bianca risulterà la parte interrata. Cioè, man mano che il porro cresce, aggiungi del terreno, nel tempo questo processo può essere continuato in un vaso più alto.