Come far germogliare gli avocado e farli fruttificare senza aspettare anni
L’avocado è una prelibatezza ricca di sostanze nutritive che tutti noi amiamo e fa parte della nostra dieta da anni. Questo ricco frutto può essere trovato in diverse forme e dimensioni, essendo una parte essenziale delle tavole nelle zone tropicali.
Il suo olio ha proprietà incredibili, lasciando i capelli setosi e flessibili. con una lucentezza naturale che amerai . Per ottenere questo prezioso frutto, devi seguire alcuni consigli e otterrai questa pianta in vaso per darti dei frutti deliziosi.
Posso dirvi una ricetta veloce con questo frutto carnoso? Calpesta il tuo avocado, mescolalo con il cacao amaro in polvere, un po’ di zucchero mascabo e voilà, ti presento un dessert vegano molto gustoso. Vai alla ricerca del tuo miglior avocado e conservane il seme, sarà l’inizio del nostro albero.
Germina il seme
Prendiamo un vasetto per compiere il primo passo di tutti, far germogliare il nostro seme. Ricorda che è meglio selezionare il seme di avocado più carnoso e più bello che riesci a trovare. Seppellisci il seme a metà, lasciando scoperta la parte superiore in modo che il germoglio possa sbirciare. La parte più larga è quella che poggerà a terra, lasciando la punta in alto! Che emozione, hai già il tuo primo albero di avocado!
Substrato idoneo
Il substrato ideale per il nostro albero è quello tendenzialmente acido, con un Ph da 5 a 7. Quello che abbiamo scelto oggi è una miscela di humus di lombrico, fibra di cocco e torba nelle stesse quantità con un po’ di perlite che alleggerire e permettere alle nostre radici di non essere allagate. Dovrai arricchire questo substrato con diversi fertilizzanti perché è una coltura in vaso, i suoi nutrienti dipenderanno interamente da noi.
Irrigazione
L’avocado ama il terreno umido, per stare tranquilli è molto importante che il vaso dove si trova abbia diversi fori che permettano un buon drenaggio dell’acqua. In luoghi molto caldi, l’irrigazione sarà più frequente, te ne accorgerai mettendo la mano nella terra e sentendo il livello di umidità che ha. Un sintomo di disidratazione è quando vedi le foglie cadenti e tristi o con le punte marroni.
Temperatura
Essendo originaria dei climi tropicali, la sua temperatura ideale saranno i luoghi caldi. Ma non scoraggiarti, puoi coltivarli anche in luoghi invernali. Se la temperatura scende sotto i 10 gradi, è consigliabile coprire l’albero con una coperta termica o antigelo, soprattutto nei suoi inizi, che è molto più fragile. Nel caso in cui scenda sotto 0 gradi, pensa a un posto caldo in casa per poter superare il gelido inverno.
Innesto
Per capire questa fase vi consigliamo il video e seguite passo passo la scritta. Questo è il segreto dell’almendruco, in questo modo non perderemo anni prima di poter gustare il nostro primo avocado.
- Quando il tronco del nostro avocado è largo quanto una matita, tagliamo la parte superiore per poterlo innestare. L’altezza indicata sarà di circa 40 cm.
- Il momento ideale per innestare è la primavera, temperature comprese tra 15ºC e 30ºC garantiscono un successo maggiore.
- Scegli una gemma da un albero di avocado consolidato, fai un taglio di 15 cm. Il bocciolo è la parte della pianta che si biforca in rami secondari, lì vedrai i nuovi germogli che saranno rami futuri.
- Tagliate tutte le foglie e i rametti, sia dal vostro gambo che dal bocciolo che innesterete. In questo modo tutta la forza sarà diretta all’innesto.
- Fai un taglio dritto nel tronco, nel germoglio devi farlo a forma di V in modo che si inserisca correttamente nel gambo.
- Introduci la gemma nel tronco e avvolgila con plastica trasparente dall’alto verso il basso, coprendo l’intero innesto.
- A 25 giorni sarai in grado di rimuovere la plastica e a 30 il tuo germoglio comincerà a germogliare pieno di nuova vita.
- Trapianta il tuo albero fino a raggiungere un vaso da 60 litri.