Stanco di vedere come butti via il cibo ogni settimana? Una corretta conservazione degli alimenti in casa non solo eviterà lo spreco alimentare, ma contribuirà anche alla tua tasca e sarà anche un gesto contro la contaminazione.
Lo sapevi che un terzo dei rifiuti dei container è cibo? Se continuiamo con queste cifre, sapevi che in Spagna buttiamo via 7,7 milioni di tonnellate di cibo ogni anno, ovvero che in media una famiglia spagnola butta via 25,5 milioni di chili di cibo a settimana. Se vogliamo smettere di essere parte del problema, ci sono gesti semplici e abitudini facili da modificare che possono avere un grande impatto, e questi vanno dal momento in cui acquisti al modo in cui conservi il cibo.
Spreco alimentare – La fonte del problema
Prima di parlare di come conservare correttamente gli alimenti, è importante conoscere l’origine del problema. I dati sopra riportati non sono incoraggianti, ma… perché si spreca così tanto cibo? Ci sono molti fattori, ad esempio comprare più del necessario, non sapere come conservare il cibo e non averne il controllo, le date di scadenza…
Vedi qualcosa in comune in tutti questi motivi per buttare via il cibo? Facciamo, la mancanza di pianificazione quando si acquista il cibo a casa e il controllo quando lo si conserva. Cambiare questo sarà il punto di partenza per risparmiare denaro e anche tempo.
Dove iniziare?
Il costo del cibo non è un segreto e come sale sempre di più sembra ogni giorno, ma è una “spesa” imprescindibile. Cosa c’è di meglio che farlo consapevolmente, evitando di sprecare soldi sprecando cibo. Io mangio? Prima di andare al supermercato fai quanto segue:
- Controlla completamente la tua cucina , guarda quali cibi hai in frigo e in dispensa.
- In base a ciò che hai in casa, pianifica i pasti che potresti preparare per la settimana . Colazioni, pranzi, cene, merende… Non serve fare un menù, ma è importante che tu preveda ricette che ti permettano di utilizzare ciò che già possiedi.
- Finiti i due punti precedenti, fai la lista della spesa in base ai pasti che avevi programmato di fare. E molto importante, usa la tua lista e non lasciarti trasportare dai nuovi prodotti che vedi. Evita di acquistare d’impulso.
Vantaggi di una corretta conservazione degli alimenti
Oltre a ridurre lo spreco di cibo, ci sono molti vantaggi nel conservare bene il cibo.
- Risparmierai evitando di acquistarne altri e utilizzando quello che hai già in casa.
- È meglio conservare il cibo fresco, prolungandone la vita utile.
- Sfrutti maggiormente i nutrienti del cibo per migliorarne la conservazione.
- Puoi mangiare più varietà, quando pianifichi i tuoi pasti.
- Risparmierai tempo in cucina avendo il cibo già pulito, ben organizzato e con le idee chiare su cosa cucinerai con quello che hai già.
Come conservare il cibo? Suggerimenti da applicare a casa
Ora sì, dopo avervi spiegato la relazione tra conservare bene il cibo e ridurre gli sprechi, è arrivato il momento di parlarvi di come farlo. Vediamo.
Frutta
La frutta non ha una vita molto lunga, per conservarla in casa segui questi consigli:
- In frigo: mele, pere, meloni, papaie andranno bene in uno scomparto del frigo, ma non nella parte più fredda. Frutti rossi (fragole, mirtilli, more) conservateli nella parte meno fredda in sacchetti di plastica bucati. La frutta già tagliata va conservata in contenitori ermetici e va consumata entro 3-5 giorni.
- Frutta surgelata: se ti piacciono i frullati, i frullati e i succhi verdi, puoi conservare porzioni di ogni frullato in sacchetti ermetici. Ci sono molti frutti che puoi congelare, ad esempio bacche, ananas, papaya… Tuttavia, frutti come le mele non sono raccomandati.
- Conservare a temperatura ambiente: alcuni frutti non si adattano bene al freddo o semplicemente non hanno bisogno di essere conservati lì a meno che non vengano tagliati. Tra questi banane, limoni, lime, mango, mandarini, arance. È importante monitorare il loro stato di maturazione.
Suggerimento extra: per la frutta, è meglio acquistare una piccola quantità e ruotarla, la loro durata varia, ma non è molto lunga, anche se il modo in cui li conservi e la loro temperatura avranno una grande influenza.
La verdura
La maggior parte delle verdure può essere nel cassetto del frigorifero, l’ideale per una migliore organizzazione è che sono separatamente in sacchetti riutilizzabili.
- Carote : conservatele in un sacchetto bucato, eviterete che si ammorbidiscano, non si danneggino con l’umidità e si manterranno fresche fino a due settimane.
- Peperoni: avvolgeteli in plastica riutilizzabile dopo averli lavati e asciugati bene. Vedrai che possono durare fino a 15 giorni.
- Lattuga, spinaci e altri ortaggi a foglia verde: lavateli e asciugateli molto bene, la chiave della loro conservazione è che non rimanga una goccia d’acqua. Quindi si avvolge in un tovagliolo di carta all’interno di un sacchetto ermetico e si conserva nel luogo più freddo del frigorifero.
- Erbe: coriandolo, prezzemolo, menta… sono molto delicate, quindi consigliamo di metterle in acqua, sì, come se fosse una pentola per il frigo.
- Aglio e cipolle: possono stare fuori dal freddo, insieme in un cesto o contenitore in un luogo fresco e dove non abbiano luce diretta.
- Patate e patate dolci: possono essere conservate anche fuori dal frigo, idealmente in un sacchetto di carta in un luogo fresco e senza luce solare diretta, ma non nello stesso cestello con le cipolle. In questo modo possono durare in buone condizioni fino a un mese.
- Pomodori: se non sono completamente maturi potete conservarli a temperatura ambiente, al riparo dal sole. Una volta maturi, dovrebbero essere refrigerati e tendono a durare in buone condizioni per 3 o 4 giorni.
Carne e pesce
La sua conservazione è delicata, bisogna sempre rispettare la catena del freddo. È meglio tenerli divisi in porzioni, per scongelare solo la porzione che mangerete durante la giornata. Ben conservati, carne e pesce in sacchetti di plastica sigillati possono essere in buone condizioni per circa 3 mesi.
Ma non dovresti mai congelare, scongelare e ricongelare, e non dovresti nemmeno lasciarlo scongelare sul tavolo della cucina. L’ideale è prelevare la porzione che si desidera preparare la sera prima e lasciarla scongelare nella parte meno fredda del frigorifero, facendo attenzione che non ci possano essere fuoriuscite di succo su altri cibi freschi.
Altri alimenti:
- In scatola e in scatola : sconsigliamo molto in scatola, ma se li avete in casa, dovreste sempre controllare la data di scadenza, quando ne acquistate di nuovi, lasciate i più vecchi davanti in dispensa e gli altri dietro a consumare in base alla loro data di scadenza.
- Pasti pronti: se ti piace cucinare più porzioni per preparare il cibo per la settimana, quello che chiamano Mealprep è un’ottima idea. Devi solo sapere che il cibo preparato può durare dai 3 ai 4 giorni a seconda di cosa sia. Quindi vi consiglio di lasciarne una parte giù in frigo, e un’altra da congelare ben etichettata.
- Pane – Il pane può durare più a lungo di quanto pensi se lo conservi bene. Ti consigliamo di conservarlo in un sacchetto di carta o di stoffa, così eviterai che si inumidisca. A temperatura ambiente può durare dai 2 ai 3 giorni, mentre in frigorifero lo sconsigliamo perché lo rende umido. Quello che puoi fare è conservarlo tagliato a fette nel congelatore in un contenitore ermetico.
Pronto a conservare correttamente il cibo e conservarlo più a lungo?