Come coltivare e prendersi cura della camomilla a casa
Le donne sarebbero felici di avere tutti i tipi di piante nelle nostre case, non solo per decorare qualsiasi spazio, ma anche quelle piante che possiamo consumare e sfruttare al massimo i loro benefici. La cosa migliore è che il mondo del giardinaggio ci offre la possibilità che noi stessi possiamo piantare alcune specie, che possono diventare medicinali.
Oggi vogliamo raccontarvi come coltivare la camomilla in casa e prendersi anche le cure necessarie per il suo mantenimento. Osa coltivarlo in modo da non dover più andare al mercato per acquistarlo.
Benefici della camomilla
Quei piccoli fiori bianchi, simili a margherite, hanno grandi benefici e un valore medicinale che ti lascerà a bocca aperta. Inoltre, funziona come una tisana con uno squisito sapore fruttato.
- La camomilla può alleviare i disturbi di stomaco, rilassare i muscoli e contribuire a ridurre il dolore dei crampi mestruali. Aiuta anche a dormire meglio se si soffre di insonnia, rilassa il corpo in generale.
- È una pianta antibatterica e antinfiammatoria, è molto usata per infiammazioni delle gengive, varicella, dermatiti e anche ferite infette. È davvero molto bravo a curare le calamità della pelle.
- Il tè di questa pianta può anche aiutare a ridurre l’ansia, aiutandoti a entrare in uno stato di benessere in modo molto naturale.
- Può anche funzionare come collutorio, uccidendo i batteri sulle gengive.
- Le sue proprietà medicinali aiutano anche ad abbassare i livelli di colesterolo alto, contiene vitamina colina che favorisce l’eliminazione dei grassi, può anche funzionare come diuretico e aiutare a perdere peso, poiché elimina i liquidi trattenuti. Disintossica il corpo e migliora l’assorbimento del cibo.
Quindi puoi coltivare la camomilla
Tieni presente che la camomilla è una pianta da fiore annuale e puoi seminarla in contenitori o vasi che si svilupperanno senza problemi e raggiungeranno un’altezza di circa 20-25 cm. Un grande vantaggio di questa pianta è che attira uccelli, api e altri insetti impollinatori, grazie ai suoi fiori aromatici.
- I semi di camomilla sono piccoli, bisogna procurarsi un semenzaio o un vaso che abbia dei buchi, per garantire un buon drenaggio. È una pianta che andrai ad annaffiare continuamente, al terriccio si può unire del compost per garantire nutrienti alla pianta.
- La profondità del seme dovrebbe essere tre volte la sua dimensione e ricoprirlo con più terra, in modo che sia compresso e immediatamente, andrai ad annaffiarlo in modo che possa mantenere l’umidità.
- Inizia posizionando la pianta in un luogo che, indipendentemente dal fatto che sia all’interno o all’esterno, dovrebbe ricevere molta luce solare, ma non così direttamente per evitare di bruciare la pianta.
- Per coltivare la camomilla, devi seminare la pianta in estate e devi mescolare il terreno o substrato con terra nera e sabbia di fiume, in questo modo riuscirai a garantire il drenaggio dell’acqua.
- Devi innaffiare le piante ogni giorno, in modo che possano crescere in modo sano. È una pianta che ha bisogno di trattenere l’umidità perché l’ultima cosa che vogliamo è che la camomilla si asciughi e devi ripiantarla per ricominciare il processo da zero.
- Quando arriva il momento del raccolto, noterai perché i fiori si aprono, ma devono essere completamente aperti prima di raccoglierli. Quando vai a raccogliere, non tagliare il fusto e le foglie della pianta, in questo modo farai in modo che ricresca.
- Quando avrete finito di raccogliere tutti i fiori di camomilla, andrete a metterli su carta di giornale o altra carta assorbente, in un luogo ventilato. Consenti loro di ricevere la luce del sole per una settimana, ciò che questo processo farà è che i fiori cadano e la parte gialla del fiore rimanga, e in questo modo dai il massimo a questa pianta.
Cura generale
Questa pianta si sviluppa in mezz’ombra o in pieno sole, ma non così diretto. La terra deve avere sempre umidità ma non in eccesso e garantire il drenaggio.
La temperatura non deve superare i 35 gradi Celsius, altrimenti la pianta brucerà, garantendo un luogo protetto.
Sebbene farfalle, api e altri insetti possano impollinare le piante e possa essere resistente a parassiti e malattie, è meglio prevenire e monitorare la pianta settimana per settimana. Se venite ad assistere a cocciniglie o afidi, dovreste spruzzare sulla pianta un po’ di sapone biodegradabile misto ad acqua, per scacciare e spaventare questi animaletti. Fai questo processo nel pomeriggio, quando il sole è già nascosto. È anche importante rimuovere le erbacce e le foglie danneggiate per non attirare i parassiti.