Cappe aspiranti: ecco perché dovresti installarle immediatamente
Eliminare il fumo generato durante la cottura dei cibi è più facile se si dispone di un estrattore. Questi dispositivi contribuiscono alla circolazione dell’aria e alla riduzione del calore in cucina.
Tra i manufatti più utili nelle cucine spiccano le cappe aspiranti. Oltre al decoro, è la funzionalità ad attirare l’attenzione di chi le utilizza come risorsa per aspirare il fumo che si forma durante la preparazione dei cibi.
Puoi fissare questi apparecchi al soffitto o alla parete. Alcuni sembrano abbastanza moderni e altri hanno un taglio tradizionale. Ma in ognuno dei suoi tipi troverai attributi e svantaggi che meriti di conoscere prima di acquistare.
Cosa sono le cappe aspiranti?
Con Consumoteca si intendono le cappe aspiranti come dispositivi installati sopra la cucina con lo scopo di aspirare i fumi. Aggiungono, tra gli altri benefici, l’abbattimento dei grassi sospesi nell’aria e l’eliminazione degli odori e del calore.
Per non contaminare l’ambiente, l’idea è che il fumo che esce fuori esca pulito. Per questo sono costituiti da un filtro, indispensabile nell’uscita del vapore e per favorire l’eliminazione dei contaminanti prodotti dalle stufe a gas ; ad esempio, monossido di carbonio e ossido di azoto.
Nella sua versione domestica, le cappe sono utili quanto in ambito professionale . A tal proposito, la rivista industriale HVAC&R spiega che la ventilazione è fondamentale durante le operazioni in cucina, trattandosi di locali generalmente chiusi.
Oltre agli estrattori, ci sono cappe a ricircolo. Cioè, restituiscono l’aria purificata alla cucina. La cosa buona è che la maggior parte supporta entrambi i sistemi sullo stesso dispositivo.
Sono realizzati in acciaio inossidabile, diverse dimensioni e design innovativi, in modo che siano utilitaristici ed estetici.
Per le case che amano cucinare, una cappa aspirante è fondamentale per mantenere l’igiene.
Vantaggi dell’installazione di cappe aspiranti in casa
Oltre a rinnovare l’aria in cucina, gli apparecchi aspiranti prolungano la vita del resto dei mobili, poiché combattono l’umidità che li deteriora. Allo stesso modo, diminuiscono le probabilità di accumulare acari e muffe a causa del calore.
Di seguito, analizziamo altri vantaggi dell’installazione di cappe a vapore per la cucina:
- Varietà: ci sono estrattori per tutti i gusti e per ogni stile di cucina. Consulta i cataloghi commerciali, fatti consigliare da esperti su questi dispositivi e porta a casa quello che corrisponde alle tue esigenze.
- Potenza di aspirazione: sebbene la maggior parte sia efficace nell’estrarre l’aria, prediligi quelli che si adattano alle dimensioni della cucina; non lasciarti influenzare solo dai grandi volumi o dall’aspetto. Il segreto è nella capacità di aspirazione.
- Uso dello spazio: la posizione di questi dispositivi consente di risparmiare spazio, poiché vanno sopra la cucina e per incorporarli non si modifica la distribuzione di altri mobili. La sua disposizione è ideale in modo che la stanza non sembri sovraccarica, soprattutto se è piccola.
- Stile: rimangono in vigore quelli tradizionali, ma i cappucci decorativi sono competitivi. Dal rustico al minimalista, si adattano al resto dell’arredamento. Hanno luce sul fuoco e sono disponibili nei classici argento, nero e oro, anche se non è irragionevole trovare altre tonalità.
- Pulizia facile: vendono prodotti speciali per la pulizia delle cappe. Basta seguire le istruzioni del produttore. Tuttavia, funzionano anche gli sgrassatori fatti in casa. Si applicano con una spugnetta o un panno di lana morbido, inumiditi con acqua e bicarbonato. Puoi anche usare una soluzione di acqua e aceto bianco.
Se lo sporco è molto incrostato, uno spazzolino aiuta a pulire le cappe.
Svantaggi dell’installazione di cappe aspiranti in casa
È importante conoscere gli inconvenienti legati all’installazione di cappe per l’estrazione dell’aria. Ciò non significa che ci siano aspetti negativi in questo investimento, ma che ci sono alcuni dettagli da considerare, in modo da non essere colti di sorpresa durante l’operazione.
Li elenchiamo subito:
- Rumore: anche se non tutte le cappe sono eccessivamente rumorose, tieni presente che funzionano con un motore e questo tende a farsi sentire. A volte il suono interferisce con le conversazioni in cucina.
- Prezzo: ci sono prezzi per ogni tasca, ma se vuoi una campana decorativa, devi pagare di più. Quando il budget è limitato, conviene dotarsi di estrattori fissi da incasso o telescopici, cioè quelli che si posizionano sotto i pensili.
- Costo dell’energia elettrica: nelle grandi cucine, la potenza “normale” potrebbe essere insufficiente per aspirare fumi e odori. Se si vuole garantire l’assorbimento bisogna attivare la massima potenza e le sue conseguenze sono maggiori costi elettrici e più rumore.
- Impegno nella manutenzione: la pulizia del grasso dalle cappe è una responsabilità quotidiana per evitare rischi di incendio e affinché la cucina non presenti un aspetto sgradevole. Estrarre regolarmente i filtri, lavarli e, se necessario, sostituirli con altri nuovi.
Il filtro della cappa non è difficile da mettere e togliere, ma necessita di cure periodiche per prolungare la vita dell’apparecchio.
Come scegliere la migliore cappa aspirante?
Tre chiavi prevalgono nella scelta delle cappe da cucina. Uno di questi è la corrente decorativa della stanza, poiché attira visivamente una cappa che si abbina al resto del design degli interni. Ogni volta che i fondi lo consentono, cerca colori, disegni e stili in linea con l’ ovvia tendenza nella stanza.
Le dimensioni della stufa, così come l’elettrodomestico , influiscono sul buon esito dell’acquisto. Scegli quello che misura almeno la stessa larghezza della cucina. Durante l’installazione verificare con il tecnico che la distanza tra i bruciatori e l’estrattore sia sicura; Generalmente 70 centimetri quando il piano è in ceramica e 75 centimetri per i fornelli a gas.
La potenza è il terzo fattore di peso. Se vuoi stimare la capienza di una cappa, moltiplica i metri quadrati della stanza per l’altezza; prodotto, moltiplicalo ancora per 12 e avrai calcolato la sua forza di aspirazione. Ora che hai i consigli, daresti una cappa alla tua cucina?