Coda d’asino: impara a propagare, fiorire e curare
Gli amanti delle piante grasse conoscono sicuramente questa meravigliosa pianta. La Coda d’Asino è una pianta ricadente dalle caratteristiche singolari, a cui deve il suo nome.
È ideale per essere utilizzata come pianta ricadente poiché i suoi steli tendono ad abbassarsi a causa del suo peso. Non è esigente in termini di cure, quindi è l’ideale per chi non ha molta esperienza con le piante.
Senza dubbio sarà una delle piante più belle che avremo, si adatta facilmente anche all’interno e all’esterno.
Come prendersi cura della coda d’asino
Questa succulenta è molto facile da curare e può essere sia all’interno che all’esterno. Sono piante che cresceranno rapidamente se vengono fornite tutte le condizioni di cui hanno bisogno.
Per questo motivo ti diremo 4 fattori chiave da tenere in considerazione, se vuoi avere una di queste piante:
Temperatura
Queste piante grasse non amano gli sbalzi climatici estremi, non tollerano affatto il freddo e non tollerano l’esposizione diretta ai raggi solari.
La loro temperatura ideale è intorno ai 15-30°C, quindi se vediamo che la temperatura del luogo in cui viviamo è più bassa o più alta di queste, dobbiamo averle dentro casa. Non abbiamo paura di portarli dentro, si svilupperanno perfettamente.
Leggero
È una pianta che necessita di molta illuminazione, questa deve essere indiretta o parziale, se al mattino riceve luce solare soffusa, sarà una pianta molto grata.
Se lo abbiamo in casa, la posizione migliore sarebbe vicino a una finestra. A loro non piace che lo spostiamo costantemente, quindi ti consigliamo di scegliere molto bene la sua posizione finale prima di metterlo lì.
Se abbiamo la nostra coda d’asino dentro e vogliamo portarla fuori, dobbiamo fare questo cambiamento gradualmente. Cioè abituarsi a poco a poco per non generare stress.
Irrigazione
Ricordiamo che tutte le piante grasse necessitano di poche annaffiature, poiché le loro foglie hanno la capacità di immagazzinare acqua. Dovrebbe essere data solo un’abbondante irrigazione, quando il substrato è molto secco, sarà generalmente ogni 10-15 giorni.
Anche in inverno, le annaffiature dovrebbero essere ridotte molto di più poiché quelle di questa specie vanno in modalità di riposo. Per questo molti consigliano di annaffiarla solo quando vediamo che le sue foglie iniziano a raggrinzirsi.
Substrato
Come tutte le piante grasse, la coda d’asino ha bisogno di un substrato ben drenante. Le sue radici sono fragili e molto sensibili ai ristagni, pertanto consigliamo sempre di utilizzare un substrato apposito per cactacee e piante grasse.
Le sue radici hanno bisogno di un terreno aerato, dove possano aggrapparsi saldamente. È anche importante aggiungere una base di pietra al vaso dove lo metteremo prima di aggiungere il terreno. Questa pianta cresce molto e diventa molto pesante, quindi è essenziale aggiungere peso alla base.
Come propagare la coda d’asino
Propagare la Cola de burro è molto semplice, crescono velocemente e se lo facciamo per la prima volta, non ci resta che fare quanto segue:
- Sceglieremo il fusto più lungo e sano della nostra pianta.
- Tagliare il gambo dalla base con l’aiuto di forbici disinfettate, ed eliminare alcune foglie inferiori.
- Mettiamo la cannella sul taglio e lo lasciamo guarire per 5 giorni.
- Poi sarà pronto per metterlo nel vaso con terriccio speciale per cactacee e piante grasse.
Come trapiantare la coda d’asino
Con il passare degli anni la pianta cresce alla grande, diventerà pesante e richiederà un cambio di vaso. Per fare questo vi consigliamo di scegliere un vaso adatto dove le radici possano respirare e rimanere ventilate.
Anche se un substrato speciale è essenziale, lo è anche la scelta di un buon vaso. Consigliamo di scegliere vasi di terracotta o di ceramica, poiché in questi permettono alle piante di respirare e hanno un buon peso per sostenere una pianta di grande volume.
Quando avremo il vaso appropriato, sarà il momento di trapiantare. Questo va fatto con molta attenzione in quanto le foglie tendono a staccarsi facilmente, sono molto fragili. Nel caso in cui alcune cadano, non preoccuparti, dalle foglie cadute possiamo ricavare più piante.
Fioritura di coda d’asino
Questa è una pianta che di solito non fiorisce, potrebbero volerci un paio d’anni prima che ci dia fiori. Bellissimi i suoi piccoli fiori, di colore fucsia con dettagli gialli.
Questi crescono dalle estremità degli steli, l’unica cosa che dobbiamo tenere a mente è che questi fiori attirano certi insetti quindi se lo vediamo, non dovremmo avere paura.
Affinché la coda d’asino fiorisca, è fondamentale una buona illuminazione. Se prende il sole del mattino all’inizio della primavera, sicuramente fiorirà.