Il metodo giapponese delle cinque S con cui manterrai la casa sempre pulita e in ordine

Le cinque linee guida affinché la tua casa e la tua mente siano serene.

Mantenere la casa pulita e in ordine non è solo legato al comfort. Una casa senza caos ti aiuterà anche ad essere più sereno e a sentirti più a tuo agio, ma non sempre abbiamo abbastanza tempo per raccogliere la spazzatura, ordinare e lasciare la stanza immacolata.

Esiste un metodo che ti aiuterà ad avere la tua casa sempre in ordine e in poco tempo. Questa tecnica nota come 5s si basa sul termine ‘samu’, che si riferisce alla capacità di svolgere compiti della vita quotidiana in modo semplice ma con piena concentrazione ed energia.

Queste sono le cinque linee guida per mantenere la casa posizionata senza sforzo:

1. Seiri (classificare): Prima di ordinare o pulire qualsiasi cosa, prima devi liberare spazio, e per questo è necessario classificare tutte le cose secondo la loro importanza, liberandoti di ciò che non usi più.
2. Seito (ordine): Una volta classificato, è il momento di organizzare tutto ciò che conserverai. Secondo il metodo dei 5s, lo spazio che diamo agli oggetti nella nostra casa determina la frequenza con cui li usiamo, quindi è importante stabilire delle priorità.
3. Seiso (pulizia): Secondo la filosofia giapponese, la parola seiso che equivale a “pulire” non consiste solo nel pulire ma purificare le zavorre che ci legano e vivere nel modo più semplice. Vivere in uno spazio il più pulito possibile ti aiuterà a sentirti più a tuo agio e, in generale, a rispondere meglio agli impegni quotidiani.
4. Seiketsu (standardizzazione): non è necessario impazzire per pulire ogni giorno, ma è necessario stabilire delle scadenze in modo che lo spazio non si deteriori al minimo cambiamento.
5. Shitsuke (disciplina): questo principio si riferisce al fare qualcosa senza richiederlo. La chiave è interiorizzare costantemente queste abitudini. Avrete così raggiunto il più alto grado di ordine e potrete dedicare tutto il vostro tempo ai vostri doveri, piaceri e progetti quotidiani.

Irene Milito