Quattro trucchi per la pulizia per lasciare il microonde pulito come il primo giorno
Questo apparecchio è uno dei più sporchi.
Il forno a microonde è uno degli elettrodomestici protagonisti della nostra cucina. È uno di quei grandi alleati che abbiamo in casa e che semplificano la nostra vita quotidiana. La sua praticità è indiscutibile. Tuttavia, è anche uno dei dispositivi più facilmente sporchi. Ed è normale che il microonde accumuli schizzi, grasso o resti di cibo.
Per combattere questi inconvenienti, in questo articolo vi proponiamo alcuni accorgimenti che vi permetteranno di uscire in modo semplice ed efficace dal microonde come il primo giorno.
Detersivo per i piatti
Una buona opzione per pulire il microonde senza grandi sforzi e in pochi minuti è usare il sapone che usiamo per la lavastoviglie. Per fare questo, versiamo un cucchiaio di sapone liquido in una ciotola con acqua tiepida e lo mettiamo nel microonde. Lascia che si riscaldi per un minuto a piena potenza. Con questa acqua inumidire una spugna e pulire l’interno.
Esiste un’altra valida opzione di utilizzare il sapone per lavastoviglie per pulire il microonde con l’ausilio di un normale straccio da cucina, che andremo a mettere in un recipiente con acqua e un cucchiaio di sapone. Una volta che il panno ha assorbito il sapone, dobbiamo metterlo nel piatto del microonde senza scolare e scaldarlo per tre minuti alla massima potenza. Bisogna fare attenzione a non bruciarlo. In questo modo verrà emesso vapore che disincrosterà unto e macchie di cibo. Quando il panno si sarà raffreddato, possiamo ripassare l’interno e asciugare con carta da cucina.
Acqua, aceto e sale
Mettiamo in un contenitore adatto al microonde 250 millilitri di acqua, altrettanti aceto e un cucchiaio di sale. Lo copriamo con pellicola trasparente, praticando qualche foro con uno stuzzicadenti o una forchetta, oppure con il coprimicrofono, ma solo se ha i fori di uscita.
Mettiamo il contenitore nel microonde alla massima potenza per cinque minuti. Il vapore che fuoriesce durante l’ebollizione inumidirà le pareti e rimuoverà lo sporco accumulato. Prima di aprire la porta, lasciare agire la reazione per 10 minuti. Poi non ti resta che togliere la piastra e strofinare con un panno o una spugna, vedrai come le macchie vengono via senza sfregamento. Asciugare poi con carta da cucina.
Limone, come soluzione
Un limone può essere di grande aiuto per rendere il microonde brillante e con un tocco di freschezza. Per fare questo, prendiamo un limone e lo tagliamo a metà. Su un piatto mettiamo entrambe le metà a testa in giù con un po’ d’acqua e mettiamo nel microonde.
Lo mettiamo alla massima potenza per 1 minuto o fino a quando l’interno dell’apparecchio non si appanna con il vapore che si genera. Lo sapremo quando vedremo il vetro del microonde bagnato o percepiremo l’odore che emana il limone ad alta temperatura.
Apriamo la porta e, facendo attenzione a non scottarci, togliamo il contenitore con l’aiuto di un guanto o di uno straccio. Il vapore riesce a penetrare nello sporco e ad ammorbidirlo, quindi non resta che pulire l’interno con un panno o un canovaccio da cucina.
Il potere del bicarbonato di sodio
La verità è che il bicarbonato di sodio ha un numero infinito di virtù per eliminare le macchie da luoghi diversi. Anche lo sporco generato nel microonde. Per lasciare l’apparecchio immacolato con questo prodotto, dobbiamo cospargerne un po’ su una spugna umida, passarla delicatamente sulle pareti del microonde. Successivamente, sciacquiamo con acqua per ottenere un risultato eccellente.