10 chiavi per avere una dispensa sana e ordinata
È importante, per quello che può succedere, avere una dispensa duratura che copra i fabbisogni nutrizionali di una dieta sana ed equilibrata. Vi diciamo come pianificarlo.
CONDIZIONI OTTIMALI DELLA DISPENSA
Quando si pianifica e si organizza la dispensa, è consigliabile conservare gli alimenti in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce.
- Dove mettere la dispensa. A seconda di com’è la tua casa, potresti essere in grado di conservare le tue conserve in una dispensa separata fuori dalla cucina. In caso contrario, utilizzare i mobili della cucina più lontani da fonti di calore (fornelli, forno, microonde, anche il motore del frigorifero).
NON DIMENTICARE DI TENERLO AGGIORNATO
Non si tratta di immagazzinare e dimenticare la dispensa, ma di rinnovarla al ritmo che stiamo consumando.
- Revisione settimanale o mensile. Organizzalo per gruppi di pari (vasetti di ceci, barattoli di pomodori). Metti davanti quelli che scadono prima, che sono quelli che devono essere consumati prima. E guarda la dispensa prima di fare la lista della spesa.
ATTENZIONE ALLE CONSERVE
Per non cadere in cibi ultra elaborati, optate per conserve a basso contenuto di sale, con olio di qualità (di oliva o alto oleico) e senza zuccheri aggiunti. E quando vai a conservarlo, conservalo come indicato dal produttore e assicurati della data di scadenza. Inoltre, tieni presente:
- Se la lattina è gonfia, ammaccata o arrugginita, è meglio non consumarne il contenuto.
- Prima di aprirlo, pulire la lattina per rimuovere sporco ed eventuali residui tossici.
- Se l’interno della lattina è scolorito o emana un odore sgradevole, gettalo via.
- Se il liquido in scatola è torbido e grumoso, ha schiuma o palloncini d’aria, non consumarlo.
- Se senti un forte rumore quando apri il barattolo di vetro, dovresti buttare via la conserva, potrebbe essere fermentata.
- Le semi conserve come acciughe, acciughe, vanno in frigo, non in dispensa.
VERDURE: C’È VITA OLTRE QUELLE FRESCHE
È vero che il suo contenuto vitaminico è diminuito dal processo di conservazione, ma è anche vero che quelli di oggi conservano più nutrienti di prima perché le tecniche sono molto migliorate. E quando non c’è la possibilità di accedere a verdure fresche di stagione, sono comunque la migliore risorsa per una sana alimentazione.
- Un sacco di varietà. Maggiore è la varietà di verdure nella tua dispensa, migliore sarà la tua dieta, quindi conserva almeno 8-10 tipi diversi in un barattolo di vetro o in una lattina.
- Tieni a mente. Sciacquare le verdure dopo averle tolte dal contenitore – come per i legumi – poiché il liquido di conservazione è molto ricco di sale. Allora non aggiungere altro.
FRUTTA: LA MARMELLATA NON È L’OPZIONE
Sebbene sia fatta di frutta, la marmellata non è per dessert e non dovrebbe essere presente regolarmente a colazione. Da parte loro, quelli sciroppati, poiché contengono un eccesso di zucchero, sono per un consumo molto occasionale.
- Quali sono sani? I frutti nel loro succo sono una buona risorsa quando quelli freschi non sono disponibili.
IDEE VEGETARIANE CHE NON SONO SOLO LEGUMI
I legumi sono un classico della dispensa, ma esistono altre fonti di proteine vegetali come la soia o i piselli strutturati, che sono molto nutrienti e si conservano bene in vasetti di vetro ermetici in dispensa. Lo svantaggio è che non siamo così abituati a cucinarli, ma c’è una soluzione.
PASTA, RISO, FARINA E LIEVITO
Fanno sempre parte della dispensa, anche se è meglio se sono nella loro versione integrale.
- Nella stagione calda, la farina può essere conservata in frigorifero in contenitori ermetici di vetro o silicone.
PESCE IN SCATOLA NUTRIENTE
Il pesce in scatola come le sardine in scatola o il tonno sono un’ottima fonte di proteine, acidi grassi polinsaturi omega 3 e alcune vitamine e minerali come lo iodio. Inoltre, conservano molto bene le loro proprietà nutritive. Di solito si presentano in varie conservazioni, essendo le migliori al naturale, anche se in marinata, al pomodoro o sott’olio sono anche salutari.
- Conserve sott’olio. Preferisci l’olio di oliva o di girasole ad alto contenuto oleico ed evita gli oli di palma o di cocco. Scolateli molto bene prima di consumarli.
ANCHE LA CARNE È CONSERVATA, MA…
Non è così consigliabile perché di solito si tratta di carni lavorate (würstel, paté, carne di maiale tagliata o cotta).
- E se non vengono elaborati? Anche quando non lo sono, come la carne di anatra in scatola, la quantità di grasso che contengono non le rende altamente consigliate per un consumo regolare.
LATTE, IN POLVERE MEGLIO DEL BRIK
I brik ci permettono di conservare il latte ma per brevi periodi non superiori ai tre mesi. Il latte in polvere, invece, può essere conservato per più di un anno e, una volta reidratato, ha un valore nutrizionale simile al latte liquido.