Guida alle migliori diete per dimagrire
La dieta è una parola che deriva dal latino diaeta – e a sua volta dal greco δίαιτα, che significa «modo di vivere» – ed in particolare su internet viene spesso fraintesa da chi scrive certi articoli, per non parlare di chi li legge. In generale, infatti, la dieta fa riferimento al nostro stile di vita alimentare, e non andrebbe mai intesa come “metodo per dimagrire” o “cura miracolosa”, anche perchè c’è di mezzo la nostra salute.
Sono da sempre sostenitrice della vita sana e di un’alimentazione adeguata e naturale, per cui credo che sia necessario fare un po’ di chiarezza su questo argomento; anche perchè sul mio blog parlo di diete, e credo sia opportuno precisare un po’ di cose.
Come capire se il proprio peso è giusto?
I buoni propositi per dimagrire non mancano mai. Già, ma da dove partire? Prima di tutto è bene sapere se davvero è necessario perdere qualche chilo o se il proprio peso e le calorie che si assumono ogni giorno sono tutto sommato adatti alla propria statura e al proprio stile di vita. Per scoprirlo, anche se in modo del tutto orientativo, può essere utile calcolare il proprio Indice di Massa Corporea (in sigla BMI, Body Mass Index, ad esempio da questo sito), e si farà in questo modo, semplicemente:
- si inserisce la propria altezza dove richiesto;
- si inserisce il proprio peso dove richiesto;
- si clicca sul bottone “Calcola il mio BMI” e si guarda dove arriva la barretta del risultato;
- se il numero arriva fino a 18,5, sei sottopeso, se rientri tra 18,5 e 25 hai un peso nella norma, sei vai da 25 a 30 sei sovrappeso, oltre 30 potresti essere affetto da obesità.
Generalità sulle diete
Tutti gli esseri umani, per vivere bene e a lungo, hanno bisogno di nutrirsi per farlo: il tutto avviene mediante opportune reazioni ossido-riduttive con relativa introduzione del nutrimenti necessario. Se inizialmente l’homo sapiens era in grado di nutrirsi con attività quali caccia e pesca (che gli fornivano pesce, carne, molluschi, insetti e crostacei), alternava la sua alimentazione con cibo vegetale come frutti, semi, radici, funghi e tuberi, l’homo herectus faceva uso del fuoco al fine di cucinare i cibi stessi. In seguito ha sviluppato l’agricoltura e l’allevamento, il che ha fatto evolvere ulteriormente la dieta seguita, mutando anche considerevolmente con l’evoluzione della civiltà e con la posizione geografica.
La dieta (specificatamente chiamata, in questo caso, dieta umana) finisce quindi per rispecchiare i fabbisogni sostanziali ed energetici, oltre ad essere influenzata dallo stile di vita e dalla condizioni in cui l’uomo stesso si trova a vivere. Il peso corporeo è, pertanto, frutto delle caratteristiche metaboliche di ogni singolo individuo, e può variare considerevolmente da persona a persona: per questo le diete specifiche vanno prescritte da un medico, ed il “fai di te” in ambito diete non sempre funziona come ci si aspetterebbe.
Capire le diete
Di fatto, le diete che si trovano sul web sono a volte scritte con scarsa precisione e cognizione di causa, spesso diventano una scusa per vendervi prodotti; tra l’altro costano non poco in termini di soldi, tempo ed impegno personale, non sono sempre facili da capire e, tra l’altro, se vengono scelte con superficialità possono fare male alla salute. Eppure, nonostante l’argomento richieda una certa conoscenza ed un approfondimento adeguato, le diete sono da sempre protagoniste indiscusse di riviste femminili, blog anche famosi, forum, social network e chi più ne ha, ne metta. Ricordatevi, quindi, che per trovare la dieta più corretta per voi nessun sito o parere visto sul internet potrà mai sostituire quello autorevole di un medico o di un biologo nutrizionista: per cui, soprattutto nel caso in cui l’aumento o la diminuzione di peso si associno a malessere o ad altri sintomi, è sempre opportuno ricorrere ad uno specialista qualificato.
Le informazioni contenute in qualsiasi sito, comunque, in genere non dovrebbero mai essere intese come affermazioni valide in tutte le circostanze e non possono sostituire l’importanza di un consulto con il proprio medico.
L’importanza di mangiare bene
Una dieta non adeguata rischia di provocare danni al nostro corpo ed influire in negativo sul nostro umore; l’alimentazione scorretta è in generale associata a stili di vita poco idonei, e porta con sè altrettanti potenziali disturbi. Mangiare bene significa vivere bene ed in armonia con il proprio corpo, per cui dovrebbe sempre essere propensi a considerare il vantaggio corporale legato ad una dieta e non, come spesso fanno in molti, al semplice dimagrire.
Dieta = Dieta dimagrante?
Inutile sottolineare a questo punto che i social network, la gente comune, ma anche molti giornalisti ed esperti del settore riferiscono la dieta alla dieta dimagrante, cioè quella utile per dimagrire: questa idea utilitaristica andrebbe a volte ridimensionata, specie se non si è perfettamente consapevoli dei rischi associati ad una dieta sbagliata, scelta male o sulla base di semplici pregiudizi etici, sociali o alimentari. Spesso purtroppo le diete sono scelte in modo arbitrario dalle persone, le quali ritengono (magari solo per adeguarsi ad un canone sociale, o per assomigliare di più all’attrice o alla modella preferita) di dover ridurre il proprio peso. Intraprendere una dieta dimagrante senza controllo medico può comportare rischi per la salute e danni permanenti.
Le diete dimagranti, comunque, si basano solitamente su un regime cosiddetto ipocalorico, inteso a ridurre l’apporto di calorie coi cibi, privilegiando gli alimenti meno ricchi in nutrienti calorici come i glucidi e i lipidi. Il “fai da te” in questo ambito comporta poi un problema ulteriore, cioè il fatto di perdere e riacquistare peso periodicamente: in questi termini, per controllare il proprio peso, è spesso indispensabile non solo mangiare in modo corretto ma anche svolgere attività fisica in modo idoneo, regolare e non occasionale.
Tipi di diete
Quelli che seguono sono alcuni dei principali tipi di diete note al giorno d’oggi.
- Dieta Genetica. Brevettata dalla G&life, è un metodo che tiene conto delle predisposizioni genetiche degli individui, i cui risultati sono stati pubblicati in un articolo scientifico: esso afferma che, seguendola correttamente, si riescono ad ottenere risultati migliori in termini di un 33% di perdita di peso rispetto ad una dieta non personalizzata.
- Dieta low-carb. Si tratta di un tipo di dieta in cui vengono eliminati quasi del tutto i carboidrati, lasciando i pasti ricchi in grassi e proteine; ne ho parlato in modo approfondito in un articolo tematico.
- Diete high-carb. Al contrario della precedente, tende a limitare l’apporto di grassi in favore di quello di carboidrati.
- Dieta dissociata
- Dieta dei gruppi sanguigni
- Dieta mediterranea: è stata inventata dal nutrizionista americano Ancel Keys a Salerno, e ritenuta tra le più salutari.
- Paleodieta, che punta a riprodurre la presunta alimentazione umana nel Paleolitico.
- Altri tipi di diete: Dieta Scarsdale, Metodo Kousmine, Dieta Crudista, Metodo nutrizionale Herbalife, Dieta a Zona.
Attività fisica e dimagrimento
Niente in un essere umano è in grado di funzionare in modo corretto se non asseconda il suo irrinunciabile bisogno di muoversi. Qualsiasi tipo di movimento, da quello che suggeriscono i nutrizionisti, fa due cose fondamentali:
- produce endorfine, responsabili del buon umore;
- brucia calorie, responsabili della diminuzione di peso.
Per le attività fisiche c’è l’imbarazzo della scelta: potete scegliere di andare a correre, a ballare, fare golf, pallacanestro, tennis, camminare velocemente e così via. L’attività fisica regolare, anche leggera, andrebbe svolta idealmente almeno quattro volte a settimana per essere efficace.
(fonti: ScienceDaily, DietaSaraCiastellardi.it, MyPersonalTrainer.it, Ok-Salute.it, Wikipedia)