Spaghetti alla carbonara
Diverse sono le storie all’origine del titolo del piatto. Quella più credibile si riferisce al modo di condire la pasta (uova, pancetta, pecorino) degli uomini che lavoravano sui monti laziali “facendo” carbone di legna. Durante l’occupazione tedesca i moltissimi romani che sfollarono sulle montagne impararono questo nuovo modo di condire e, una volta tornati in città, la moda dilagò. Quanto alla pancetta, si dovrebbe usare quella nota anche con il nome di “guanciale” perché ricavata, appunto, dalla guancia del suino, ma va bene anche quella detta “tesa” se magra. Non ammessa, invece, la pancetta affumicata.
Ingredienti:
500 g di spaghetti
200 g di guanciale
4 uova
30 g di pecorino grattugiato
olio
sale
pepe
Preparazione:
In un tegame fate rosolare il guanciale tagliato a cubettoni. Quando il guanciale avrà preso colore, eliminate il grasso, conservandone un cucchiaio. Lasciate intiepidire. In una zuppiera sbattete le uova con il grasso del guanciale, il pecorino grattugiato e abbondante pepe macinato al momento. Lessate gli spaghetti al dente, sgocciolateli, trasferiteli nella zuppiera assieme al guanciale e girate energicamente. Servite.