Dieta Atkins
La Dieta Atkins, o Atkins Nutritional Approach, è una dieta a basso tenore di carboidrati creata dal Dr. Robert Atkins il quale si è basato su una dieta pubblicata sul Journal of the American Medical Association sperimentata dallo stesso per risolvere il suo sovrappeso. Atkins dichiarava che c’erano fattori importanti non riconosciuti nell’alimentazione occidentale che portavano all’obesità. Egli credeva che questa derivasse principalmente dall’assunzione di carboidrati raffinati. La dieta si basa quindi su un semplice principio, togliendo al corpo i carboidrati, quest’ultimo ottiene l’energia necessaria per il suo funzionamento dai grassi, assumibili, insieme alle proteine senza alcun limite. Nella prima settimana si riscontra una perdita di peso, variabile dai 2 ai 4 kg, il motivo, secondo il Dott. Atkins va ricercato nella minore produzione di insulina, ormone stimolato maggiormente, nonché principale responsabile dell’eccesso ponderale, soprattutto se la sua produzione è stimolata da questo macronutriente! Inoltre, il Dott. Atkins afferma che eliminando i carboidrati viene avviata in maniera costante la lipolisi, che avviene soprattutto in assenza di produzione di insulina da glucidi. Procedendo con la dieta, ci si stabilizza su un calo di circa 1–2 kg settimanali. Il regime alimentare esclusivamente basato su proteine e grassi (assumibili senza alcun limite se non la sazietà), comporta la formazione di corpi chetonici. La dieta Atkins è caratterizzata da una ripartizione dei macronutrienti decisamente sbilanciata verso i grassi e le proteine (rispettivamente 62% e 24%), a scapito di carboidrati (solo il 14%). La dieta Atkins si divide in quattro fasi, ovvero:
- Induzione: questa prima fase comporta la riduzione dei carboidrati consentendo solo una piccola quota pari a 20 grammi al giorno dei quali dai 12 ai 15 grammi devono provenire da foglie d’insalata e altre verdure come broccoli, spinaci, zucca, cavolfiore, pomodoro. Per essa è consigliata una durata di due settimane ed è finalizzata a portare il corpo allo stato di chetosi. Durante questa fase occorre inoltre bere 8 bicchieri d’acqua al giorno. Fra i cibi permessi, la carne può essere consumata liberamente (pollame, pesce, molluschi e uova); formaggi morbidi o semi-morbidi possono essere consumati fino ad un massimo di 110gr. Si raccomanda anche l’assunzione di multivitaminici.
- Continuo del dimagrimento: In questa fase ogni settimana il limite giornaliero di carboidrati aumenta di 5 grammi. La fase dura fino al raggiungimento di un peso che disti 4,5 kg da quello desiderato.
- Pre mantenimento: In questa fase ogni settimana il limite giornaliero di carboidrati aumenta di 10 grammi fino a che non si individua la quantità che permette di mantenere inalterato il proprio peso. Sostanzialmente la terza fase si differenzia dalla seconda per l’introduzione, tra gli alimenti ammessi, dello yogurt e della frutta (alimenti vietati nelle prime due fasi).
- Mantenimento: l’ultima fase è il mantenimento del peso raggiunto. Anche in questa ultima fase dovrete limitare i carboidrati a circa 80-90 grammi al giorno; è essenzialmente simile alla terza fase e le indicazioni prevedono l’introduzione di carboidrati complessi come pane, pasta e riso, pur sempre rispettando la ripartizione generale in cui la quota non supera il 14% delle calorie giornaliere.
Esempio di menu di dieta Atkins
Colazione
- Uova fritte con pancetta
Spuntino
- Formaggio e prosciutto crudo
Pranzo
- Carne (preferibile quella bianca) e come dessert un barattolino di yogurt
Spuntino
- Nuovamente formaggio
Cena
- Pesce o carne che preferite e come contorno insalata